martedì 24 dicembre 2013

Pan di spezie

Pan di spezie
Il Pan di spezie è ciò che mangeremo a colazione domani mattina... con una bella tazzona di latte caldo ci metterà immediatamente di ottimo umore.. ci tenevo a pubblicarlo in tempo per il giorno di Natale proprio perchè credo che senza profumo di zenzero, cannella e altre spezie che invadono delicatamente casa non sia il mio Natale speciale.
Immagino che Babbo Natale sia passato di qui, si sia goduto una bella fettona di dolce e per ringraziarci ci abbia lasciato tanti doni sotto l'albero. Yuppiiiiii... è inutile fingere.. chi non vorrebbe ricevere almeno un minuscolo pacchettino da scartare in questo giorno dell'anno?
Grazie al cielo passerò il Natale in famiglia e non c'è niente che possa rendermi più felice...

Vi auguro Un Natale pieno di affetto e ricco di serenità!


Pan di spezie

PAN DI SPEZIE

INGREDIENTI:
  • 150 gr. di miele di acacia
  • 100 gr. di miele di castagno
  • 200 gr. di farina integrale
  • 50 gr. di farina 00
  • 50 gr. di farina di mandorle
  • 100 ml. di latte
  • 1 uovo
  • 1 bustina di lievito
  • 1 arancia (la scorza grattugiata)
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 1 cucchiaino di anice stellato in polvere
  • 1 cucchiaino di noce moscata in polvere
PREPARAZIONE:
In un pentolino fate sciogliere il miele di acacia, quello di castagno e il latte, fino a quando tutto diventerà molto fluido. Amalgamate in una terrina la farina integrale, la farina 00, la farina di mandorle, il lievito, la scorza dell'arancia e tutte le spezie. Unite lentamente il composto di miele e latte, mescolate bene e incorporate l'uovo.
Rivestite uno stampo da plum cake con la carta forno, versate all'interno l'impasto e infornate a 170° per 45-50 minuti.

mercoledì 11 dicembre 2013

Crema di finocchi con carciofi croccanti

Crema di finocchi con carciofi croccanti
Mi sembrava interessante come proposta per il Pranzo di Natale o Cena della Vigilia, a Voi la scelta.. io l'ho provata da tempo e siccome mi è piaciuta troppo, mi son tenuta questa ricettina da conto giusto per Voi, l'ho appuntata nel mio organizer alla voce "da postare quando i tempi saranno maturi".. (si, ho anche questa voce nel mio librone, oltre ad altre del tipo "sarà il caso?" oppure "in tempi di austerità" o "se fuori piove", "per dirti che ti amo".. bla bla bla) e spero vivamente che qualcuno penserà "oh mi serviva proprio, mi hai tolto un problemuccio, la Roby si merita un regalino... qui sotto indicherò dove recapitare eh eh eh)"... 
Perchè lo so, è sempre la stessa  storia. Chi deve occuparsi della parte mangereccia delle feste in arrivo a volta sbrocca... mica è facile ragionare e organizzare un menù completo, realizzarlo al meglio e soprattutto non ripetersi di anno in anno.. è un tale stress!! Vi sono vicina.. un consiglio? Curiosate fra i vari blog, il Vostro Menù di Natale sarà Speciale... dall'antipasto fino al dessert! 

La ricetta è stata pubblicata sul sito di cucina Spadellandia, nella sezione Blog Stellati. Date un occhiata, ci sono tante gustose ricette!


 CREMA DI FINOCCHI CON CARCIOFI CROCCANTI

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 500 gr. di finocchi
  • 1 patata
  • 2 carciofi
  • 1 foglia di alloro
  • 100 gr. di farina di semola di grano duro
  • olio EVO q.b.
  • olio di semi q.b.
  • sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Lavate e mondate la patata e i finocchi, tagliateli quindi a tocchetti. Scaldate un filo d'olio in una casseruola, unite i finocchi, la patata e la foglia di alloro, rosolate per 4-5 minuti e coprite con acqua.
Cuocete per circa 20 minuti e frullate tutto (tranne la foglia di alloro); dovrete ottenere una crema non troppo densa. Aggiustate di sale e pepe.
Pulite i carciofi eliminando le foglie più dure e la barba interna, tagliateli a lamelle, passateli nella farina e friggeteli in caldissimo olio di semi.
Versate la crema di finocchi in 4 coppette di vetro, sistemate in cima i carciofi croccanti e salate leggermente.

venerdì 22 novembre 2013

Ricotta e pere

Ricotta e pereUn dolce non è mai ciò che sembra. Fidatevi di chi scrive, ce ne sono alcuni che paiono l'apoteosi del piacere, poi si rivelano un fiasco. Capita. 
Non oggi. Preparato con ricotta e pere, lui, è soprendentemente  p a r a d i s i a c o... dire che è diventata la mia ossessione settimanale non è uno scherzo (noi ce lo pappiamo ormai in automatico nel weekend da un paio di mesi, Viziati!). Da quando l'ho scoperto, grazie al maestro Sal De Riso, niente è più come prima. Ne mangerei come se non ci fosse un domani...
Come non esserci arrivata da sola, ancora me lo chiedo. Già... ricotta, pere, farina di nocciole... il segreto sta tutto nell'armonia sublime che creano nel miscelarsi. Solo un grande pasticcere poteva trovare il giusto equilibrio. Ecco che mi sono risposta da sola, "io non sono mica una grande pasticcera??"
Ho curiosato in rete prima di avventurarmi nella sua preparazione e naturalmente, come da previsioni, mi sono accorta che ha lasciato il segno un po' ovunque; che faccio, ci provo anch'io? Devo assolutamente.
Dopo qualche tentativo niente male sono giunta a quella che chiamo la mia perfezione (non amo l'eccesso di zucchero né troppa panna... che copre tutto).
Per mostrarvela in tutto il suo splendore, vi ho colato al di sopra una ganache al cioccolato fondente... accattivante?
Vi presento la torta ricotta e pere, una genialata! Indicata per i palati più esigenti...


 RICOTTA E PERE
(Ricetta di Salvatore De Riso modificata)

INGREDIENTI PER 8-10 persone:
Biscuit alle nocciole:
  • 90 gr. di nocciole tostate e spellate
  • 150 gr. di uova (circa 3)
  • 65 gr. di zucchero di canna
  • 30 gr. di farina 00
  • 50 gr. di burro fuso
Crema alla ricotta:
  • 400 gr. di ricotta di latte vaccino
  • 110 gr. di zucchero di canna
  • 120 gr. di panna montata
  • 1 baccello di vaniglia
Bagna alla pera:
  • 100 gr. di acqua
  • 70 gr. di zucchero di canna
  • 50 gr. di distillato alle pere - oppure mezza pera tagliata a dadini
Farcia di pere:
  • 1 pera Williams
  • ½ limone (succo)
  • 50 gr. di zucchero di canna
  • 3 gr. di amido di mais
  • olio EVO q.b.
PREPARAZIONE:
Biscuit: Con le fruste elettriche, o in planetaria, montate le uova con lo zucchero per circa 10 minuti; frullate le nocciole con la farina fino a ridurle in granella fine ed unitele poco per volta alle uova montate, aiutandovi con una spatola. Sciogliete il burro e fatelo raffreddare; prelevate una parte di composto alle uova e amalgamatelo al burro fuso, infine unitelo nuovamente alla montata di uova. Stendetelo uniformemente in due tortiere da 22 centimetri di diametro, imburrate e infarinate o rivestite di carta forno; cuocete in forno a 180° per circa 10-12 minuti.

Crema alla ricotta: passate al setaccio la ricotta, amalgamatela con le fruste allo zucchero e ai semi estratti dalla bacca di vaniglia (5-10 minuti). Dopodichè, aiutandovi con una spatola, unite la panna montata.

Bagna alla pera: portate a ebollizione l'acqua, lo zucchero e la mezza pera tagliata a dadini e lasciate raffreddare (se usate il distillato alle pere unitelo quando la bagna sarà fredda).

Farcia di pere: sbucciate e tagliate la pera a cubetti, scaldate una padella con un filo di olio EVO, unite le pere, lo zucchero ed il succo di limone; cuocete a fuoco medio per 4-5 minuti. Sciogliete la maizena con un cucchiaio di acqua fredda e unitela alle pere, fate addensare, togliete dal fuoco e fate raffreddare.

Assemblaggio della torta: adagiate su un piatto da portata un anello d'acciaio di 22 centimetri di diametro, sistemate all'interno un disco di biscuit alle nocciole e bagnatelo leggermente con la bagna alla pera. Aggiungete metà crema alla ricotta e distribuite sopra i cubetti di pera; unite il resto della crema, livellatela bene e chiudete la torta con il secondo disco di biscuit alle nocciole; bagnate leggermente anch'esso con la bagna alla pera e sistemate la torta in freezer per 2 ore. Trascorso il tempo, sfilate l'anello d'acciaio e riponetela in frigorifero. Prima di servire il dolce spolveratelo con abbondante zucchero a velo.

Se volete realizzare delle monoporzioni come le nostre, utilizzate dei piccoli anelli d'acciaio del diametro di 6-7 centimetri procedendo come per la torta e decorando infine con una ganache al cioccolato.

giovedì 14 novembre 2013

Pesciolini fritti speziati

Pesciolini fritti speziati
Ritorno bambina davanti ad una bella frittura. Mi piace tutto ciò che viene buttato in un buon olio bollente: pesce, patate, frittelle appunto, crocchette, dolci e... rane, pure rane. Il lungo elenco dovrebbe bastare (anzi bastava fermarsi alla parola "tutto") ma così è, amo gli elenchi, quanto mi piacciono...  poi a pensarci è da un pezzo che non friggo più... 
...sono poche le volte che cedo a questo tipo di cottura, vuoi perchè preferisco sentirmi leggera al termine di un pasto, vuoi per la puzza che ogni volta invade tutta casa e abiti.. e vogliamo parlare dei capelli!? (Grrrr odio sentire quell'odoraccio addosso... mi tocca correre sotto la doccia nel giro di dieci minuti) insomma tendo a mangiar fritto fuori casa -un vero controsenso lo so!- visto che il miglior fritto, buono e soprattutto sano, si ottiene sicuramente a casa propria.
Questi pesciolini? Uno tira l'altro, per davvero.

Pesciolini fritti speziati

PESCIOLINI FRITTI SPEZIATI

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 500 gr. di Alborelle (pesciolini di acqua dolce)
  • 100 gr. di farina 00
  • 50 gr. di semola di grano duro
  • 200 ml. di olio EVO
  • 1 cucchiaino di semi di coriandolo
  • 1 cucchiaino di pepe bianco
  • 1 cucchiaino di pepe di Sichuan
  • 1 peperoncino secco
  • 1 limone
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:
Tostate in una padella tutte le spezie ad esclusione del peperoncino, trasferitele in un mortaio, unite a questo punto il peperoncino e riducete tutto in polvere; miscelate le farine e le spezie in un recipiente.
Lavate i pesciolini (senza privarli delle interiora), asciugateli bene con carta assorbente, passateli nella farina speziata e setacciateli per eliminare la farina in eccesso.
Scaldate l'olio EVO e friggete i pesciolini per pochi minuti, rigirandoli finché non saranno dorati su entrambi i lati. A cottura ultimata, scolate e adagiate su carta assorbente, salate e servite con qualche fettina di limone.

mercoledì 23 ottobre 2013

Millefoglie di verdure grigliate, caprino e grissino al sesamo

Millefoglie di verdure grigliate, caprino e grissino al sesamo
Una straordinaria normalità... questo è quello che mi viene in mente quando preparo la millefoglie di verdure. Dire che si tratta di un piatto semplice e sano mi sembra alquanto scontato ma spiegarvi a parole quanto in questo caso l'ordinario supera lo straordinario, proprio non riesco. Scusate il giro di parole ma qui ci sta tutto e come sempre... "provare per credere".
Che poi per giunta io sia attratta da tutto ciò che sta impilato uno sull'altro.. (mai nascosto il mio amore per lasagne, millefoglie dolci & co.) mi porta ad apprezzarla ancora di più. Reminescenze infantili? Snobbismo? Manie di grandezza? Non saprei (lo stesso vale per le polpette... ma questo è un altro tema che prima o poi affronterò;-))
Se poi vogliamo fare i foodies, gastrofighetti, gastrofissati bla bla bla... (tiè! A chi ci odia... E sono in tanti aimé) il sapore pungente e acidulo del caprino fresco in questo piatto è fondamentale... sorprendente, trovo che questa sia spudoratamente la straordinaria normalità.


MILLEFOGLIE DI VERDURE GRIGLIATE, CAPRINO E GRISSINO AL SESAMO

INGREDIENTI per 6 persone:
  • n° 2 zucchine
  • n° 2 carote
  • n° 2 peperoni gialli
  • n° 2 peperoni rossi
  • n° 1 melanzana
  • 200 gr. di caprino fresco
  • 100 gr. di pasta sfoglia
  • erbe aromatiche (timo, maggiorana, basilico, origano ecc.)
  • semi di sesamo q.b.
  • olio EVO q.b.
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:
Lavate i peperoni, adagiateli su di una teglia ricoperta di carta forno e arrostiteli in forno a 220° per circa 30-40 minuti, girandoli un paio di volte.
Dopodiché puliteli levando il picciolo, la pelle, i semi e divideteli in due o tre falde.
Pelate le carote e ricavate delle strisce di circa 2-3 millimetri, sbollentatele per 4-5 minuti in acqua bollente salata e raffreddatele immediatamente in acqua e ghiaccio.
Lavate le zucchine e la melanzana, tagliate delle fette di 2-3- millimetri nel senso della lunghezza.
Ungete di olio tutte le verdure, grigliatele su entrambi i lati e salatele.
Sistemate le verdure alternandole a strati all'interno di uno stampo da plum cake e distribuite su ogni strato un mix di erbe aromatiche. Chiudete lo stampo con la pellicola, appoggiate un peso sopra le verdure e fate riposare la millefoglie in frigorifero fino al giorno dopo.
Frullate con il minipimer un ciuffo di erbe aromatiche con un filo di olio EVO e qualche granello di sale grosso.
Lavorate con una frusta o un cucchiaio di legno il caprino per renderlo cremoso.
Ricavate dalla pasta sfoglia sei strisce da un centimetro di larghezza, arrotolatele sul tavolo con le mani per dargli la forma di un grissino, inumiditeli con un pennellino bagnato di acqua e passateli nei semi di sesamo. Infornateli a 180° per 10-12 minuti.

Composizione del piatto:
Eliminate l'acqua di vegetazione dallo stampo della millefoglie, sformatela, tagliatela a cubi e posizionateli nei piatti da portata. Aiutandovi con un piccolo coppa pasta rotondo, formate dei piccoli cilindri di caprino da servire accanto alla millefoglie; completate i piatti con l'olio alle erbe e il grissino al sesamo.

lunedì 7 ottobre 2013

Bicchierino cremoso al Baileys

Bicchierino cremoso al Baileys
Chiusa in casa per cause di forza maggiore (raffreddore, febbre, mal di gola e chi più ne ha più ne metta) oggi, giorno 4, mi sento in fibrillazione, sembro uno zombie col grembiule che si arrabatta come meglio può tra frigo, fornelli, fruste e aggeggi vari, in compagnia di ingredienti di ogni tipo;-) Vuoi non approfittare di un'occasione del genere? Quando la pena che leggi nei suoi occhi è al punto tale che ti permetterebbe di barricarti in cucina in solitaria per ore ("potresti occuparti tu tesoro del nostro piccolino??") e non disturbarti fino a che Tu, la poverina, non ne uscirai con un bel sorriso compiaciuto stampato in volto?! Oh regno mio, oh miei tesori, qui oggi comando io! Scelgo io solo io che fare...
E poi eccomi là, tanto per cambiare, a montare, sbattere, pasticciare, dare un senso a questa giornata; niente di meglio che dolcezze. E' proprio questo che mi ci vuole oggi.  
Sentite, nessuno mi giudichi poi per quel pochetto di Baileys, ci andava proprio per tirarmi sù.

Bicchierino cremoso al Baileys

BICCHIERINO CREMOSO AL BAILEYS

INGREDIENTI per 4-6 bicchierini:
  • 150 gr. di mascarpone
  • 300 gr. di panna da montare
  • 100 gr. di zucchero di canna
  • 30 gr. di Baileys
  • 50 gr. di arachidi salate
  • 1 cucchiaio di acqua
  • cacao in polvere q.b.
PREPARAZIONE:
Mettete in una casseruola 50 grammi di zucchero di canna ed il cucchiaio di acqua, fate sciogliere a fuoco basso lo zucchero fino a diventare di colore biondo. Nel frattempo tritate grossolanamente le arachidi e quando lo zucchero sarà caramellato, togliete la casseruola dal fuoco e versatele all'interno. Amalgamate bene tutto e versate il croccante ancora caldo su un foglio di carta forno, stendetelo e lasciatelo raffreddare. Non appena sarà freddo, riducetelo in granella con il cutter.
In una ciotola (o con la planetaria) sbattete con le fruste il mascarpone (lasciato a temperatura ambiente) e i restanti 50 grammi di zucchero di canna, fino a quando il composto non diventa spumoso, unite poi il Baileys e la granella di arachidi.
Montate la panna, tenetene da parte 50 grammi per la decorazione e unite la restante al mascarpone aiutandovi con una spatola. Con una sac à poche, riempite per 2/3 i bicchierini, decorate con un ciuffetto di panna e una spolverata di cacao.

giovedì 26 settembre 2013

Risotto peperoni e acciughe

Risotto peperoni e acciughe
Dimenticate per un attimo i sapori delicati che tanto ci piacciono... ci piacciono no? Se siete donne ho più chances;-)Ah Ah!
Il "delicato" funziona, tutti lo amano, è sinonimo di bontà e raffinatezza. Mi sono accorta frequentando varie tipologie di persone che l'aggettivo "delicato" primeggia sovrano... ehm... oserei dire in ogni ambito: dalla moda ai profumi, dalla tinta da dare alle pareti al make up... non accenniamo poi alla cucina! Oh nno no no. Più una roba è delicata, tanto meglio è!
Boh, sarà... eppure detto tra noi io sto cambiando un po' musica... Quanta noia si può annidare dietro a cotanta delicatezza?? 
Parlando di cibo... più gli ingredienti sono vivaci e più io mi diverto; metterli insieme, aggiungere grinta ad un sapore già deciso di suo, permette di espandere le conoscenze del mio palato. Territorio mistico... Mi son già dimenticata di ogni sorta di romantica delicatezza;-) oi oi oi...
Ora lo dico... ogni tanto anche la cucina ha bisogno di forza, contrasti ed imprevedibilità... proprio come la vita. 
Quando tutto ritorna a scorrere veloce, gli impegni ci assillano, il caldo ci abbandona e la luce si fa sempre più desiderare, ecco che un bel risotto può cambiarci l'umore... il mio almeno Sì.


RISOTTO PEPERONI E ACCIUGHE

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 300 gr. di riso carnaroli
  • 1 litro di brodo vegetale
  • 1 peperone rosso (grande)
  • 4 acciughe sotto sale
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • 30 gr. di burro
  • un ciuffo di prezzemolo
  • uno spicchio d'aglio
  • olio EVO q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • aceto di vino bianco q.b.
PREPARAZIONE:
Lavate il peperone, tagliatelo a tocchetti e rosolatelo per 3-4 minuti in un tegame con un filo di olio EVO e lo spicchio d'aglio. Salate, pepate, unite un bicchiere di brodo vegetale e fate cuocere a fuoco dolce per dieci minuti.
Lavate il prezzemolo e frullatelo con il minipimer, unendo a filo dell'olio EVO fino ad ottenere una salsa omogenea.
Lavate con acqua e aceto le acciughe, asciugatele con carta assorbente, dividetele in due, togliete la lisca centrale e tagliate i filetti a pezzetti.
A cottura ultimata del peperone, eliminate l'aglio e riducetelo in crema con un frullatore.
Fate tostare il riso in una casseruola calda, sfumatelo con il vino e portatelo a cottura unendo il brodo vegetale poco per volta; 5 minuti prima della cottura del risotto unite la crema di peperone. Dopodiché spegnete il fuoco, regolate di sale, mantecate con il burro freddo e fate riposare il risotto coperto per tre minuti. Disponete il risotto nei piatti di portata, adagiate sopra alcuni pezzetti d'acciuga e terminate con la salsa al prezzemolo.

venerdì 13 settembre 2013

Filetto di orata con salsa di grissini, capperi e olive

Filetto di orata con salsa di grissini, capperi e olive
Questa è una delle ricette che preparo quando voglio stupire qualcuno... ..ma chi sto prendendo in giro? Diciamo che è quella che preparo al volo quando stanca e di corsa non ho tanta voglia di star lì ai fornelli... farla lunga sul "secondo piatto che fa il botto e sembra pensato all'occasione" proprio non mi sconquinfera di sti tempi. Sarà, ma troppe cene ragionate hanno fatto saltar fuori il lato peggiore migliore di me... "sto scialla" direbbe qualcuno;-)


A tutti Voi un grande K I S S 
(tradotto)
KEEP IT SIMPLE STUPID 

n.b. bonariamente s'intende! eh eh...


Filetto di orata con salsa di grissini, capperi e olive

FILETTO DI ORATA CON SALSA DI GRISSINI, CAPPERI E OLIVE

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 4 filetti di orata
  • 150 gr. di bietoline
  • 40 gr. di olive Taggiasche
  • 15 capperi dissalati
  • un ciuffo di prezzemolo
  • ½ limone (la scorza grattugiata)
  • olio EVO q.b.
  • sale e pepe q.b.
Salsa di grissini:
  • 50 gr. di grissini
  • ½ scalogno
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • ½ litro di brodo vegetale
  • olio EVO q.b.
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:
Fate soffriggere in una casseruola lo scalogno tritato con un filo di olio EVO. Unite i grissini spezzettati grossolanamente, sfumate con il vino bianco e coprite con il brodo. A cottura ultimata (circa 10 minuti), frullate tutto con il minipimer e tenete in caldo.
Tritate con un coltello le olive, i capperi, il prezzemolo. Amalgamate tutto in una ciotola, unite la scorza grattugiata del limone, un filo di olio e tenete da parte. 
Eliminate con un paio di pinzette le spine dai filetti di orata, sciacquateli velocemente, asciugateli molto bene e divideteli in due parti. Scaldate un filo di olio EVO in una padella antiaderente, adagiate i filetti dalla parte della pelle e cuoceteli a fuoco vivace per 2-3- minuti. Salate, pepate e girateli; spegnete il fuoco e lasciateli ancora 2 minuti nella padella.
Eliminate le coste dalle foglie delle bietoline, lavatele e cuocetele in acqua bollente salata per 5 minuti. Raffreddatele immediatamente in acqua e ghiaccio, asciugatele e fatele saltare velocemente in una padella con un filo di olio EVO, uno spicchio d'aglio e un pizzico di sale.
Stendete un velo di salsa di grissini sul piatto, aiutandovi con un coppa pasta sistemate al centro alcune foglie di bietoline, adagiate sopra i filetti di orata e completate con una piccola quenelle formata con il trito di olive e capperi.

martedì 3 settembre 2013

Insalata di fichi

Insalata di fichi
Si ricomincia. Ultimi sprazzi d'estate, i rientri e le città nuovamente affollate, l'inizio della scuola alle porte, tutto ci comunica che è tempo di ripartire. C'è una sorta di rinascita che il mese di settembre porta con sé... nuovi propositi, corsi da frequentare, iscrizioni in palestre... persino la tv sembra apparire più interessante (e chi se le perde le nuove stagioni dei telefilm preferiti in arrivo proprio ora?? Il contentino dopo una stressante giornata di lavoro. C'è una qualche forma di giustizia dopo tanta fatica). Chi odia la tv non me ne voglia, confesso di accenderla anch'io solo dopo le 21... e poi tanti libri in uscita -oh mamma quanti ce ne sarebbero che vorrei divorarmi in pochi giorni-. Faccio spazio sul comodino, io uno per volta mai... due, tre insieme...
E' così, inizio ad apprezzare questo periodo dell'anno più di quanto non fosse in passato. Ma quant'è bello passeggiare per strada e vedere le luci dei negozi accese, i lampioni che illuminano le strade... forse l'ho letto da qualche parte non so... ma è un'immagine ferma nella mente, a settembre; 
E poi ancora... September Morn. Ho conosciuto una persona speciale. 
Ma visto che qui si dovrebbe disquisire di cibo ed annessi, cosa rende le giornate di settembre più dolci ed intriganti a tavola? I fichi, nella mia lista del cuore. Meravigliosi. Tutti. L'ultimo sapore di energia di questa inebriante estate.
"Voglio vivere cosìiiiii, col sole in fronte... e un fico nel piatto."

Insalata di fichi

 INSALATA DI FICHI

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 8 fichi 
  • 100 gr. di prosciutto crudo dolce
  • 100 gr. di Parmigiano
  • 10-12 pomodorini ciliegino
  • 50 gr. di rucola 
  • 1 cucchiaio di aceto balsamico
  • 50 ml. di olio EVO
  • sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Tagliate a cubetti il Parmigiano, i fichi in due o quattro parti e metteteli in una terrina con la rucola ed i pomodorini ciliegino; mescolate con cura e ripartite l’insalata in quattro piatti unendo due o tre fette di prosciutto per ogni piatto.
Preparate la vinaigrette emulsionando con un frustino l'olio EVO, l'aceto balsamico, il sale e il pepe; distribuitela sull’insalata e servite.

Se volete potete aggiungere qualche cubetto di pane leggermente tostato, per dare una nota croccante al piatto.


martedì 6 agosto 2013

Panzanella di tonno

Panzanella di tonno
Se qualcuno mi avesse detto che sarei andata pazza per del poco entusiasmante pane raffermo reso molliccio dall'inzuppo nell'aceto (lui non mi piace per niente, aghhhhh! Copre tutto e di più) gli avrei riso in faccia. Sicuro. Ho sempre odiato quel pane bagnato col pomodoro o peggio ancora con lo zucchero che sorridendo mi propinava mia madre a merenda quando ero ancora incapace di deluderla con il mio solito sguardo contrariato. 
Sono una sostenitrice del croccante in tutte le sue versioni (salate e dolci) convinta fortemente che dia al piatto sempre e comunque una marcia in più... non avevo però fatto i conti con questa meravigliosa combinazione di sapori  tant'è che il croccante fiore del cappero, qui, il suo sporco lavoro lo fa. Per questa volta mi posso accontentare, il piatto merita, eccome.
E' uno di quei pranzetti che rimpiango spesso quando passo le vacanze estive all'estero. Il caldo opprimente a me fa venir voglia di questi sapori e quindi se rimango in città cerco di prepararla spesso... mi pare di essere appena arrivata in Toscana. ;-)

Panzanella di tonno

PANZANELLA DI TONNO

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 8 fette di pane raffermo
  • 2 pomodori
  • 1 cipolla di Tropea
  • 150 gr. di tonno sott’olio
  • ½ bicchiere di acqua
  • ½ bicchiere di aceto di mele
  • 1 cetriolo
  • 10-12 frutti del cappero
  • origano fresco q.b. (o basilico)
  • olio EVO q.b.
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:
Sistemate le fette di pane in una pirofila e bagnatele con l’acqua e l’aceto di mele.
Tagliate il pomodoro e il cetriolo, privato della buccia, a fette, affettate anche la cipolla e sgocciolate il tonno dall'olio.
Strizzate il pane con le mani eliminando l’acqua e l’aceto in eccesso e sminuzzatelo grossolanamente. Mettetelo in una terrina con il pomodoro, il cetriolo e la cipolla, unite i frutti del cappero, le foglioline di origano fresco e condite con olio e sale. Mescolate bene tutti gli ingredienti e fate riposare la panzanella in un luogo fresco per almeno mezz'ora prima di servirla.

mercoledì 17 luglio 2013

Mousse di yogurt, ananas e cocco

Mousse di yogurt con ananas e cocco
Che Cocco sia perdutamente innamorato di Ananas già lo sapevo... la prima Piña colada della mia vita non la posso dimenticare, ha fatto innamorare anche me;-) Era d'estate, all'ora del tramonto, di rientro da una giornata passata sulla meravigliosa spiaggia di Mykonos...
Ho voluto riprovare l'accoppiata cocco/ananas con una mousse allo yogurt, perfetta per il periodo... mi ha soddisfatta? SI, naturalmente... anche se la prossima volta proverò a renderla alcolica... chissà che non mi sorprenda come ha fatto quel magnifico tramonto...

Buone Vacanze! Godetevi i tramonti di ogni cielo del mondo!


MOUSSE DI YOGURT, ANANAS E COCCO

INGREDIENTI per 8 persone:

Mousse allo yogurt
  • 500 gr di yogurt greco compatto
  • 100 gr. di zucchero di canna
  • 6 gr. di gelatina in fogli
  • 150 gr. di panna da montare
Biscotto al cocco
  • 1 uovo
  • 1 albume
  • 40 gr. di farina di cocco
  • 20 gr. di farina 00
  • 40 gr. di zucchero a velo
  • 15 gr. di zucchero di canna
  • 15 gr. di burro
Ananas
  • 150 gr. di ananas pulito
  • 10 gr. di zucchero di canna
  • 8-10 foglie di menta fresca
PREPARAZIONE:
Ananas: tagliate a cubetti di ½ centimetro l'ananas e riponetela in una terrina, aggiungete lo zucchero e le foglioline di menta spezzettate, coprite con pellicola e mettete in frigorifero per 2-3 ore, mescolando ogni tanto.

Biscotto al cocco: fate fondere il burro e tenetelo da parte. Montate con le fruste l'uovo e lo zucchero a velo, aggiungete la farina di cocco e amalgamate in modo da ottenere un composto omogeneo. Montate l'albume aggiungendo a poco a poco lo zucchero di canna, dopodiché unitelo delicatamente alla montata d'uovo; aggiungete anche la farina setacciata e amalgamate bene il tutto. Versate un paio di cucchiai di impasto nel contenitore del burro fuso per renderlo cremoso, quindi unitelo al resto. Stendete l'impasto ottenuto in una teglia rettangolare (20x30) rivestita di carta forno ed infornate a 200° per 8-10 minuti.

Mousse allo yogurt: mettete a bagno in acqua fredda la gelatina. Scaldate in un pentolino una parte di yogurt con lo zucchero, quindi unite la gelatina; scioglietela bene ed amalgamate il resto dello yogurt. Montate la panna ed unitela allo yogurt. 
Posizionate 6 cilindri coppa pasta del diametro di 6-7 cm. sul biscotto al cocco; spingendo con il palmo della mano ricavate 6 dischi di biscotto che dovranno rimanere all'interno del coppa pasta. Versate all'interno la mousse di yogurt riempiendo fino ad un centimetro dal bordo; riponeteli quindi in frigorifero a solidificare.

Composizione del piatto: posizionate ogni cilindro al centro di un piatto, sistemate sopra la mousse di yogurt l'ananas a cubetti, sfilate delicatamente il coppa pasta e decorate a piacere con cocco essiccato e foglioline di menta.

mercoledì 3 luglio 2013

Insalata di orzo, albicocche e feta

Insalata di orzo, albicocche e feta
Avete presente quella piacevole consapevolezza che sopraggiunge chessò io... in auto, in treno o per strada al rientro da una giornata intensa? Sapere che vi attende a casa un bel piattino gustoso, sano, saporito, completo e soprattutto Già Pronto?? Ma certo che sì. Conosciamo tutti quel sollievo (anche chi ama cucinare eh eh! Siamo umani anche noi;-)) Aspettate un attimo, mah... un momento: già pronto sì ma intendo preparato da voi eh?? La sera prima magari. Suggerisco tra una pubblicità e l'altra del vostro programma tv preferito, fan tutti così no??
Questo è quello che a me ricorda l'orzo, la salvezza!  La soluzione di una cena che conclude una giornata estiva non troppo rilassante... siete stressati oggi? Eccome, chi non lo è! E allora giocate d'anticipo, preparate chili di orzo, grigliate una vagonata di zucchine e fate scorta in frigo di formaggio fresco... questa insalata non Vi deluderà!

Insalata di orzo, albicocche e feta

INSALATA DI ORZO, ALBICOCCHE E FETA

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 300 gr. di orzo perlato
  • 150 gr. di feta
  • 5 albicocche
  • 2 zucchini
  • 20 mandorle
  • un ciuffo di timo limone
  • olio EVO, sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Sciacquate sotto l'acqua corrente l'orzo e portatelo a cottura in abbondante acqua salata per circa 40 minuti (20 minuti in pentola a pressione). Non appena sarà cotto raffreddatelo immediatamente sotto l'acqua fredda e fatelo asciugare.
Nel frattempo lavate e tagliate a rondelle le zucchine (non troppo grosse), irroratele con un filo di olio EVO e grigliatele sulla piastra da tutti e due i lati; infine salatele. Tostate le mandorle in una padella antiaderente, quindi tritatele grossolanamente. Tagliate a cubetti la feta e a fettine le albicocche.
Trasferite l'orzo in una capiente terrina e conditelo con sale, pepe e olio EVO. Unite la feta, le zucchine, le mandorle, le albicocche e per ultimo le foglioline di timo limone. Mescolate bene l'insalata e servite.


giovedì 20 giugno 2013

Crostatina meringata al limone

Crostatina meringata al limone
Perdutamente innamorata di queste crostatine al limone fin dal primo assaggio e complice questo mio momento di gratitudine, oggi vorrei condividere con Voi una poesia che mi ha toccato il cuore nel momento in cui mi è stata donata qualche tempo fa...


Pietre
Ci sono molte pietre lungo il sentiero della nostra vita,
dalla nascita fino alla morte:
pietre su cui inciampiamo…
pietre che bloccano il nostro cammino…
pietre che usiamo per costruire muri attorno a noi
e soffocare i nostri sogni…
…ma ci sono anche pietre speciali…
lastricano i pensieri che portano al cuore…
aprono le porte del nostro spirito
e costruiscono porti sicuri per i nostri sogni…
A te che mi hai insegnato a scegliere
le pietre colorate della vita e dei ricordi…
che mi hai insegnato come metterle insieme
in un variopinto arcobaleno…
a te il dono di queste pietre…
che ormai sono tutto ciò che mi rimane
del mio spirito bambino…
assieme ai frammenti del mio cuore che pur divisi
continuano a battere.

...Grazie Loris.
Crostatina meringata al limone

 CROSTATINA MERINGATA AL LIMONE

INGREDIENTI per 4 crostatine:

Pasta frolla:
  • 200 gr. di farina semi integrale tipo 1
  • 100 gr. di burro
  • 70 gr. di zucchero di canna
  • 1 uovo
  • 1 limone bio (la scorza)
Crema al limone:
  • 200 gr. di latte
  • 70 gr. di zucchero di canna
  • 20 gr. di amido di mais
  • 2 tuorli
  • 1 limone bio (la scorza)
  • 35 gr. di succo di limone
Meringa svizzera:
  • 100 gr. di albume
  • 100 gr. di zucchero di canna
  • 1 bacca di vaniglia (facoltativa)
PREPARAZIONE:
Pasta frolla: nella ciotola della planetaria (con la foglia) unite la farina, la scorza grattugiata del limone e il burro freddo a pezzi; fate girare la macchina fino a "sabbiare" il composto, dopodiché unite lo zucchero di canna (precedentemente frullato per renderlo più fine) e l'uovo. Appena si sarà formato l'impasto formate una palla, avvolgetela in una pellicola e riponetela in frigorifero per almeno 2 ore.
Trascorso il tempo di riposo, imburrate le formine e rivestitele con la pasta frolla, bucherellate la superficie, sovrapponete un disco di carta forno e riempite con dei legumi secchi. Cuocete in bianco le crostatatine per 10 minuti in forno a 180°. Eliminate i legumi e la carta, riempitele con la crema al limone e infornate nuovamente a 180° per altri 10-15 minuti.

Crema al limone: in una casseruola scaldate il latte con la scorza del limone grattugiata. In una terrina sbattete (aiutandovi con una frusta) i tuorli con lo zucchero e l'amido di mais, unite lentamente il latte caldo e amalgamate bene il tutto. Trasferite il composto nuovamente nella casseruola e fate addensare la crema sul fuoco mescolando con una frusta. Appena si sarà addensata toglietela dal fuoco, trasferitela in una terrina e unite il succo di limone filtrato.

Meringa svizzera: ponete in una bastardella l'albume, lo zucchero e (se vi và) i semi della bacca di vaniglia; mettete il recipiente a bagnomaria e sbattete tutto con la frusta. Non appena la meringa raggiungerà la temperatura di 60°, toglietela dal fuoco e versatela nel recipiente della planetaria; continuate a montare fino a completo raffreddamento della meringa.
Quando le crostatine si saranno raffreddate, decoratele con la meringa appena preparata e fiammeggiate la superficie con il cannello.

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